Natascia Zignani Events, parola d'ordine: professionalità

Per Natascia o le cose si fanno bene, oppure è meglio non iniziare.

“Non c’è niente di più bello dell’istante che precede il viaggio, l’istante in cui l’orizzonte del domani viene a renderci visita e a raccontarci le sue promesse.”
Natascia Zignani ha scelto questa frase di Milan Kundera per dare il benvenuto sul proprio website www.natasciazignani.com
Abbiamo avuto il piacere di conoscerla anni fa in Accademia degli Eventi quando ha partecipato a diversi nostri corsi: Event manager & wedding planner, Wedding planning tecnica fondamentale, Wedding planning laboratorio pratico avanzato e, infine, il Wedding planning for foreign couples. Un percorso completo è quello che ha scelto Natascia per acquisire ampie competenze e presentarsi sul mercato con un altissimo livello di professionalità.
“Prima di scegliere Accademia degli Eventi – racconta Natascia – mi sono ampiamente documentata e in seguito ai positivi feedback ho preso la decisione di andare a conoscere la fondatrice dell’Accademia, Tiziana Lucioli, in occasione di un Open Day organizzato dalla scuola. L’attività di organizzatore di eventi è un mestiere intorno al quale tuttora permane incertezza e ciò è anche causato dal fatto che molte persone intraprendono questa strada senza la necessaria preparazione tecnica. Durante il nostro incontro ho avuto l’impressione di essere nel luogo giusto, dove poter acquisire tutto il bagaglio teorico/tecnico necessario all’avviamento della mia attività.”

Un viaggio nella professionalità

Inizia così il viaggio nella professionalità per Natascia che, negli anni precedenti l’avvio della sua attività di organizzazione eventi, si laurea in economia e si occupa di consulenza fiscale presso un istituto bancario. Un ruolo che può sembrare distante anni luce dal suo attuale lavoro ma, in fondo, neanche tanto: “quello dell’organizzatore è un lavoro nel quale gli aspetti commerciali sono piuttosto importanti, così come una certa facilità nella gestione dei numeri e di una scheda di budget, aspetti essenziali per svolgere l’attività di organizzazione che, ovviamente, è anche molto altro. Il lavoro che svolgevo in precedenza non mi consentiva di esprimermi con una mia attività autonoma, la mia ambizione era di poter esprimere il mio gusto estetico, la mia creatività, e le mie innate qualità organizzative. Dei corsi in Accademia, ho apprezzato che siano stati tenuti da professionisti del settore che in questo ambito lavorano tutti i giorni al di fuori dell’aula. Inoltre, grazie alla partecipazione ai corsi ho acquisito le basi tecniche e operative necessarie all’avviamento della professione”.
E dopo la partecipazione ai corsi?
“Credo che quando si decide di avviare un’attività autonoma, sia meglio spaziare in ogni ambito possibile che riguardi l’organizzazione, e così ho fatto. Successivamente alla partecipazione ai corsi ho iniziato ad occuparmi di aspetti commerciali all’interno di una location per eventi e, nell’ambito di questo spazio, a proporre la mia consulenza organizzativa.”
Inizia così per Natascia un percorso professionale alla base del quale manifesta, soprattutto, spirito di iniziativa e voglia di fare.
Ma quali sono i suoi punti di forza oggi?

Tanti punti di forza e idee molto chiare per il futuro

“Credo di aver interpretato il concetto di ‘organizzazione di eventi’ nel modo corretto, anche grazie agli insegnamenti ricevuti. Il potenziale cliente, in seguito al colloquio conoscitivo, può comprendere che il tipo di aiuto che posso offrire consiste concretamente nella creazione di un evento tailor made. Ho sviluppato negli anni una sempre maggiore esperienza, unita a tanti altri aspetti che poi ho coltivato ed approfondito. Credo che un valido organizzatore sia un ‘tuttologo’ e quanto più ampia è la sua cultura tanto migliore sarà il servizio che potrà proporre. Perciò ho iniziato ad interessarmi al mondo del design, continuo a perfezionare la conoscenza della lingua inglese per le coppie straniere, mi interesso di cibo, vino, tendenze moda e molto altro. Attualmente non lavoro sola, ho un’assistente che mi coadiuva durate l’organizzazione, ed un paio di persone che si uniscono al team il giorno del matrimonio. Considero il fatto che la mia azienda sia strutturata, un ulteriore punto di forza.”
Ci sembra di capire che Natascia sia molto soddisfatta della sua attuale attività ma glielo chiediamo.
“Certamente sì, anche se una perfezionista non è mai completamente soddisfatta! Se mi guardo indietro credo di poter dire che la strada percorsa sia quella giusta per le aspettative che avevo in partenza. Le soddisfazioni sono a diversi livelli, in primis il fatto di svolgere un lavoro che mi piace e che mi permette di esprimere diversi aspetti della mia personalità, anche molto distanti fra loro. Poi il fatto di realizzare eventi molto apprezzati dai miei clienti. Seguono inevitabilmente aspetti economici, poiché ogni lavoro deve essere giustamente retribuito. Aggiungiamo il fatto che si rende necessario imparare continuamente cose nuove per rimanere al passo con le novità e per migliorare la qualità dell’offerta. Infine, il fatto di entrare in contatto continuamente con tante persone nuove.”
Che meraviglia sentir parlare con così tanto amore del proprio lavoro.
Ma da Natascia vogliamo sapere di più. Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro?
“Crescere come professionista. L’attività di event planner è indubbiamente il mio core business, ma attualmente la mia consulenza prevede anche lo styling dell’evento, quindi aspetti legati al wedding design. Per il mio futuro professionale auspico una qualità sempre più alta del servizio offerto, e una diversificazione anche geografica dell’attività attraverso collaborazioni con altri professionisti. Infine spero di poter realizzare un desiderio, cioè di approfondire e condividere temi di interesse legati al mondo del wedding attraverso l’apertura e la gestione di un blog.”
Che altro dire? Buon lavoro!