Il boom turistico dei destination wedding

Il Belpaese, con le sue bellezze artistico-culturali, gli affascinanti paesaggi e le delizie enogastronomiche, ha sempre attratto turisti da tutto il mondo e oggi rappresenta una delle mete più ambite per i destination wedding, i matrimoni di coppie di stranieri che scelgono l’Italia per celebrare le proprie nozze.

Il trend in crescita dal 2013, ha portato nel 2015 ad un totale di “destination wedding”, comprese relative feste e ricorrenze, pari a 7.000, con in media 47 invitati e 54mila euro di spesa. In questo modo è stato generato un mercato di 380 milioni di euro, 333mila arrivi e 1.1 milioni di presenze turistiche in Italia.

A prediligere il nostro paese rimangono soprattutto gli inglesi (26,4%) e gli americani (20,7%). A seguire si collocano Australia (8,4%), Irlanda (5,4%), Germania (4,9%), Canada (4,6%), Russia (3,3%), Francia (3,0%), Brasile (2,4%), Svizzera (1,9%). Gli indiani e gli emiratini sono pochi numericamente, ma hanno un riscontro economico di assoluta rilevanza.

Analizziamo quali sono le zone privilegiate da questo importante fenomeno turistico, che vede coinvolti lussuosi alberghi, ville e anche castelli ed agriturismi. La protagonista indiscussa e’ la Toscana con il 32,1% del mercato ed un fatturato di 122,7 milioni di euro; seconda la Lombardia, con il 15,8% e un fatturato di 59,3 milioni di euro. Nella classifica seguono Campania, Veneto e Lazio, mentre le regioni emergenti sono Puglia, Sicilia e Umbria.

Un business più che interessante per gli aspiranti wedding planners italiani!

Fonte immagine: sancrispolto.itWatch movie online Rings (2017)

#accademiadeglieventi #corsoweddingplanner #corsoemwp #imparasaperfare