MIART 2014
“Milano durante miart rivela in tutta la sua pienezza il ruolo di capitale d’arte e innovazione, di cultura e avanguardia, di tradizione e sperimentazione”. Le parole dell’assessore alla Cultura Filippo Del Corno riassumono con efficacia il piglio con il quale MIART – la fiera che si è tenuta dal 28 al 30 Marzo 2014 a fieramilanocity – si è approcciata alla sua diciannovesima edizione (www.miart.it).
MIART si pone come il ponte tra moderno e contemporaneo, creando un percorso di continuità tra passato e presente attraverso la presentazione di possibili soluzioni istituzionali strategiche innovative e alternative a quelle più consuete.
La fiera, dunque, intende sottolineare, da una parte, la possibilità di connessione tra le diverse specificità così variegate esistenti all’ interno del tessuto culturale ed economico della capitale lombarda, dall’altra, evidenziandone il noto carattere cosmopolita, l’esigenza di incubare importanti realtà internazionali, attraverso un principio di “attraversamento” di diverse discipline che intercettino e coinvolgano pubblici provenienti da diversi ambiti per individuare nel campo artistico un luogo idoneo alla comunicazione e al confronto in cui sia possibile condividere e scambiarsi le diverse esperienze culturali sulla base della cosiddetta “Economia delle Esperienze”: teoria secondo cui non è più possibile basarsi sulla mera produzione di beni e servizi poiché sono le “esperienze” offerte a costituire il vero fondamento della creazione di valore.
Quest’edizione, la seconda a firma di Vincenzo De Bellis, ha avuto in programma la presenza di poco meno di 150 gallerie internazionali, tra arte moderna, contemporanea, design, delle quali 60 estere, provenienti da 20 Paesi del mondo che rappresenteranno il 45% delle partecipazioni alla fiera 2014.
(Fonte: www.artribune.com)